Archivio articoli

Polizze Linked, per la Cassazione sono prodotti di investimento.

Le polizze Unit Linked costituiscono investimenti finanziari e non polizze vita.

La Suprema Corte di Cassazione, con la recentissima ordinanza 10333/2018, stabilisce che le polizze vita sono da considerarsi tali solo se garantiscono la restituzione del capitale “investito”, altrimenti sono contratti di investimento ordinari. Gli Ermellini confermano una pronuncia della Corte d’Appello di Milano, che aveva ad oggetto contratti assicurativi Ramo III sottoscritti da due persone fisiche attraverso una società fiduciaria. Secondo la Cassazione, se viene a mancare la garanzia della conservazione del capitale alla scadenza, il prodotto oggetto dell’intermediazione deve essere considerato un vero e proprio investimento finanziario da parte degli assicurati e non una polizza assicurativa sulla vita. Il “rischio”, insomma, deve ricadere sulla compagnia; se invece ricade sull’assicurato non si può più considerare un contratto assicurativo, ma un investimento finanziario.

Leggi l’ordinanza: Corte di Cassazione, ordinanza 10333-2018

Potrebbe interessarti anche

Liquidazione coatta amministrativa delle Banche Venete (D.l. 99/17): l’ammissione al passivo dei crediti dei risparmiatori con riserva è configurabile nei medesimi limiti temporali operanti nella formazione dello stato passivo del fallimento.

La Prima Sezione civile della Suprema Corte di Cassazione, intervenendo sulla complessa ed attuale tematica della liquidazione coatta amministrativa delle Banche Venete di cui al d.l. n. 99 del 2017, convertito con modifiche dalla l. n. 212 del 2017, ha affermato che, per effetto del rinvio operato dall’art. 2 dell’evocato d.l. alle norme del TUB, […]

Fallimento: inefficacia della sentenza dichiarativa.

La Prima Sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza n. 3022 del 10 febbraio 2020 ha enunciato il seguente principio di diritto: «in tema di effetti del giudizio di rinvio sul giudizio per dichiarazione di fallimento, ove la sentenza di rigetto del reclamo contro la sentenza dichiarativa, di cui all’art. 18 l.fall., sia stata […]

Il diritto del correntista di ottenere dalla banca la documentazione relativa al rapporto di conto corrente sia in sede stragiudiziale che giudiziaria

La S.C. torna ad occuparsi di argomento di assoluta attualità nel panorama bancario: il diritto del correntista alla consegna della documentazione bancaria relativa al rapporto di c/c intrattenuto con la Banca. Con l’ordinanza del 19 maggio 2020 n. 9198 le Sez. semplici della Corte di Cassazione tornano ad affrontare un tema assai caro alla giurisprudenza […]